RECUPERO RUDERE CON AMPLIAMENTO

Golfo del Tigullio (GE) – Italia

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RECUPERO RUDERE CON AMPLIAMENTO – Golfo del Tigullio (GE)

Il progetto riguarda il recupero con ampliamento di un rudere in pietra situato su un pendio collinare nel territorio del Golfo del Tigullio (GE) e si propone di realizzare una nuova residenza capace di inserirsi in modo discreto nel paesaggio, assecondandone i declivi e sfruttando le pendenze naturali. L’apertura verso il mare e la pendenza del terreno sono tra i punti di forza del progetto, che assicura un inserimento dell’edificio in armonia con il contesto e una vista sul mare in ognuna delle stanze principali. L’orientamento è stato definito nel rispetto dell’andamento naturale del terreno e delle aperture esistenti, oltre che in base a considerazioni di tipo bioclimatico, volte a sfruttare per quanto possibile le risorse climatiche ed eliotermiche naturali nel garantire condizioni di comfort all’interno degli ambienti e ridurre i consumi energetici dell’edificio tramite metodi passivi.

L’edificio esistente è costituito da due volumi in pietra, di cui il principale si sviluppa su due livelli ed è stato preservato nella sua configurazione originaria mentre il secondario, in precarie condizioni strutturali, viene demolito e ricostruito con pareti costituite da struttura a telaio in legno di abete bilama e intonacate a calce. Le murature in pietra del volume principale vengono conservate e accoppiate internamente con una struttura autoportante realizzata con telaio bilama in abete e fibra di legno in modo da realizzare un cappotto interno.

La stessa tecnica costruttiva è prevista per il solaio interpiano e il solaio di copertura a doppia falda, che sarà rivestita con ciappe in ardesia locale. Analogamente gli ampliamenti sono realizzati con strutture a telaio a secco realizzate interamente in legno di abete bilama, coperture comprese.

La disposizione dei volumi è stata studiata in modo da valorizzare il corpo centrale del rustico, ragion per cui l’ampiamento principale ad Est appare allineato con i livelli dei terrazzamenti preesistenti in modo da renderlo esteticamente poco invasivo.

I collegamenti interni tra i tre volumi, come anche l’ingresso diretto dal giardino al piano primo, sono stati ricavati da aperture già presenti nell’edificio principale in pietra.  Al piano terreno si trovano l’ampio soggiorno che corrisponde all’ampliamento ad Est, ombreggiato da una pergola verde, mentre del corpo principale sono stati collocati ambienti di servizio.

Dalla cucina parte una scala che conduce al piano superiore, dove si trovano le due camere da letto, con i relativi bagni, che mostrano finestre rivolte a Sud a favore del mare, mentre per i servizi sono state previste aperture zenitali per evitare ulteriori aperture sulle murature preesistenti in pietra.